Cosa mangiare a colazione per avere una bella pelle?


Una corretta alimentazione contribuisce a controllare l’invecchiamento cutaneo e a prevenire le rughe.
Fondamentale, per la freschezza della pelle, il ruolo del microcircolo, vale a dire la rete dei piccoli vasi sanguigni che hanno il compito di portare sangue, e quindi ossigeno, ai tessuti.
Alterazioni del microcircolo sono all’origine di inestetismi quali la couperose, la secchezza cutanea o, al contrario, un’anomala produzione di sebo.
Per regolarizzare la microcircolazione e di conseguenza 
per avere una bella pelle, ecco cosa mangiare a partire dalla colazione.


Bisogna eliminare il latte a colazione?

Tra le bevande della prima colazione indispensabile il latte, che non solo è ricchissimo di calcio, prezioso per le ossa di bambini e anziani, ma contiene aminoacidi che stimolano la produzione di collagene ed elastina, amici della freschezza cutanea. Una buona quota di flavonoidi, potenti antiossidanti che si oppongono ai radicali liberi, è presente poi nel cacao.
Nella cioccolata troviamo invece il triptofano, precursore della serotonina, l’ormone della felicità.
Via libera, quindi, a latte e cacao. 
Ma anche il caffè tonifica i vasi sanguigni e aumenta la velocità del flusso ematico grazie al suo ingrediente principale, la caffeina: ciò significa migliore ossigenazione dei tessuti e pelle più tonica. 
E la caffeina giova anche a chi soffre di cellulite in quanto accelera l’assorbimento dei grassi.

Quale frutta mangiare per avere una bella pelle?

In arance e pompelmi c’è un vero trionfo di vitamina C. 
Le sue virtù?
Combatte i radicali liberi, migliora l’elasticità dei vasi sanguigni e la motilità dei capillari, regola la produzione di melanina, ed è quindi indicata nel trattamento delle discromie cutanee (macchie scure e chiazze bianche).
Infine, aumenta le naturali difese dell’organismo. Overdose di vitamina C nel kiwi, ricco anche di vitamine A ed E.
Si chiama invece bromelina l’ingrediente-base dell’ananas: è antinfiammatorio e si oppone alla ritenzione idrica presente nella cellulite.
Il betacarotene, precursore della vitamina A, si trova invece nelle fragole, nel melone e nel mango. Vitamine A e C, anticianosidi e flavonoidi, ideali per la stimolazione del microcircolo, caratterizzano poi il mirtillo.
Quanto alla mela, è ricca di vitamine A e C, oligoelementi, sali minerali.
Contiene anche la quercetina, che migliora l’assorbimento di ossigeno nell’organismo e stimola la capacità polmonare.

Pane e burro, invece, sono da demonizzare?

Nella versione integrale il pane è ricco di crusca, i cui oligoelementi sono “amici” di capelli, unghie, strato corneo e responsabili di un buon equilibrio metabolico.
Tra i più significativi il ferro, che trasporta gli atomi di ossigeno dal sangue ai tessuti, nutrendoli e rinvigorendoli, e lo zinco, che irrobustisce le membrane cellulari e stimola il sistema immunitario. Infine, il rame, che secondo i dati di ricerche recenti sembra prevenire e frenare l’incanutimento.
Alcuni tipi di pane integrale contengono anche l’acido gamma linolenico (GLA), che idrata in profondità i tessuti e combatte la secchezza.
E il burro? È l’alimento forse più ricco di selenio, di cui sono note le proprietà antiossidanti.

Per avere una bella pelle del viso abbiamo in serbo per voi una giornata interamente dedicata alle promo dei nostri servizi!!!
A breve sveleremo la data. 

Condividi questo articolo: